16/12/2020 , Pubblicato da Mattia Grandi
Marco Capucci, responsabile del settore giovanile dell’FC Sparta Castelbolognese dalla stagione 2013/2014, è una delle figure più strategiche all’interno dell’organigramma societario della compagine rossoblu. “Un ruolo non semplice, il trait d’union tra la società, gli allenatori e le famiglie dei nostri atleti – spiega Capucci-. In questi sette anni di lavoro ho assistito ad una crescita esponenziale del nostro vivaio, dagli 80 tesserati del primo anno siamo passati agli attuali 160, un autentico raddoppio dei numeri”. Una famiglia che si ingrandisce grazie al supporto di tanti castellani che nel tempo si sono avvicinati alla realtà calcistica paesana con spirito di collaborazione e tanta volontà. “Noi continuiamo a trasmettere la nostra passione, mi piace vedere i ragazzi che arrivano e vanno via dal campo con il sorriso – continua-. Per noi il concetto di aggregazione è fondamentale così come l’abbattimento di quelle selezioni preventive che non fanno bene alla crescita dello stesso movimento. Lavoriamo sulla sportività, sul rispetto dell’avversario e, ovviamente, sulla valorizzazione tecnica dei gruppi”. A proposito dei quali Capucci ha le idee chiare: “I Piccoli Amici sono intraprendenti con tanta voglia di divertirsi, i Primi Calci li vedo spigliati ed in grande ascesa, i Pulcini sono grintosi, coriacei e sempre sul pezzo – spiega-. La formazione Esordienti 2007 ha importanti margini di miglioramento che stanno via via emergendo, invece, per i 2008 l’allegria, la solarità e le prospettive si attestano su ottimi livelli”. Salendo di grado: “I Giovanissimi hanno coltivato un clima di amicizia anche al di fuori del rettangolo di gioco ed iniziano a conoscere il calcio anche al di fuori dei confini provinciali. Notevoli progressi per gli Allievi che presentano un concreto spirito di squadra”. Una fucina di talenti proiettata al fisiologico ricambio generazionale della Prima Squadra. “Ovvio, lo abbiamo già fatto in passato ed intendiamo ripeterci nonostante l’elevata selettività del campionato di Promozione – precisa Capucci.- L’obiettivo vero è quello di continuare ad avere ragazzi che, in futuro, restino dentro al contesto calcistico magari come istruttori, allenatori…”. Gli auspici puntano dritti agli aspetti logistici del quartier generale di allenamento ed al superamento della fase emergenziale sanitaria. “Dal potenziamento delle nostre strutture passa una fase di crescita e di valorizzazione dell’intero movimento calcistico castellano. La società ne sta parlando con l’amministrazione comunale ed immagino che, una volta dribblata questa emergenza, tornerà tra gli argomenti di attualità. Desidero inviare un saluto generale a tutti in questo momento davvero delicato, teniamo duro che ci vedremo presto sui campi”, conclude il responsabile delle giovanili targate FC Sparta Castelbolognese.